Rivolta!

“Raccontamela giusta”, non a caso, è il titolo della collezione di filmati in DVD che La Fraternità ha realizzato e propone nelle iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, nelle scuole, nelle parrocchie. Perché evidentemente i mezzi d’informazione più diffusi, anche tra gli abitanti di Verona, hanno molta difficoltà ad informarsi, a ragionare sulle notizie raccolte e poi a raccontare i fatti chiamandoli col loro nome.

Più che un’intenzionalità perversa, crediamo si tratti della scelta pregiudiziale di dar credito a certe fonti, che poi si rivelano inattendibili, senza neanche un tentativo di vaglio critico sulla coerenza dei racconti e sulla terminologia usata.

Così un litigio tra detenuti dell’est europeo, nel carcere di Padova, diventa una sommossa organizzata da arabi inneggiati all’Isis. Così un episodio purtroppo banale e anzi quasi nella consuetudine degli eventi carcerari, quello di un detenuto che per preesistenti squilibri, o per rabbie, o delusioni, o vino, o un po’ tutto questo insieme, va fuori di testa e dà fuoco al materasso, come è successo qualche giorno fa a Montorio, diventa una rivolta.

Tanto poco condivisa da tutti gli altri detenuti che l’”incendiario” ha dovuto essere subito spostato in un’altra sezione per sottrarlo all’ira dei suoi compagni.

Verrebbe da chiedere ai giornalisti: ma avete un’idea, come sarebbe necessario alla vostra professionalità, del significato delle parole che usate? Sapete cosa vuol dire “rivolta” nel contesto e nella storia anche drammatica e tragica delle nostre carceri ma anche degli avvenimenti sociali? Come potete scriverla a sproposito con tanta leggerezza, sprezzanti del peso di cui si è caricata?

Non si può che lodare l’intervento della polizia penitenziaria ed esprimere solidarietà agli agenti infortunati. Spiace che qualche sindacalista abbia scelto l’occasione sbagliata per protestare contro il regime di celle aperte; perché pare che tutti i rischi e le intossicazioni siano derivati proprio dal fatto che a quell’ora le celle erano chiuse e gli agenti hanno dovuto fare la spola nel corridoio invaso dal fumo per aprirle e mettere in salvo i detenuti.

8-4-15 – Corriere di Verona: “Rivolta al carcere di Montorio, intossicati 2 detenuti e 11 agenti”

8-4-15 – L’Arena: “Montorio, rivolta in carcere”

9-4-15 – Veronasera.it: “Rivolta in carcere, insorgono i Sindacati”

9-4-15 – L’Arena: “Carcere, è allarme rosso per la sicurezza”

12-4-15 – Il Garantista: “Al carcere di Montorio fuoco ai materassi, la protesta disperata dei detenuti”

16-4-15 – L’Arena: “Carcere, ora gli agenti fanno lo sciopero della mensa”