Molte adesioni alla proposta del neonato Banco Editoriale nei tre giorni di raccolta di libri da acquistare come regalo al carcere e ad una casa famiglia per minori.
Gli organizzatori chiedevano di scegliere
"il libro che vi ha cambiato la vita". Adesso sappiamo quale lettura ha profondamente inciso sulla vita di alcune personalità cittadine.
Il Vescovo Mons. Zenti: L’odissea di Omero, I promessi sposi di Manzoni e Guerra e pace di Tolstoj
Il Sindaco Tosi: L’idiota di Dostoevskij
Il Presidente della Provincia Miozzi: Il giorno più lungo di Fabio Volo
Il consigliere provinciale Pdl Cordioli: La fattoria degli animali di Orwell
La Garante dei diritti dei detenuti Forestan: Non tutti i bastardi sono di Vienna di Andrea Molesini
La cliente di libreria Anna: Piccole donne di Alcott.
17 dicembre 2011 – L’Arena: "Romanzi e classici, i libri entrano in cella"
18 dicembre 2011 – Corriere di Verona: "Banco Editoriale, il vescovo sceglie I promessi sposi"
18 dicembre 2011 – L’Arena: "Zenti e Tosi donano libri per i detenuti"
19 dicembre: L’Arena: "Dal Banco Editoriale mille libri per i detenuti"