Questo libricino nasce da un corso di formazione per nuovi volontari tenuto nell’autunno del 2003, durante il quale sono stati affrontati vari temi dell’ambito giustizia: da aspetti più teorici (come le diverse concezioni della pena e la rieducazione in carcere) ad altri più concreti e pratici, come l’accoglienza e l’ascolto.
Capitoli particolarmente interessanti sono anche quelli che riguardano le relazioni familiari, che spesso vengono scosse dall’evento ‘detenzione’ di un loro membro, ma anche il ruolo positivo delle misure alternative e la presentazione di un modello esemplare di processo di riabilitazione, effettuato a Singapore.
Naturalmente si è cercato di comprendere anche la figura, la funzione e il ruolo del volontario nell’ambito penale.
Un’attenta riflessione, scritta in modo semplice e chiaro, indirizzata a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla realtà penitenziaria.
E poi… non vi va di scoprire il perché di questo curioso titolo?!
La Fraternità 2003, pp. 72, prezzo 5 €