Il progetto “Scuola Superiore ed Università” dell’anno 2023-24 ha coinvolto circa venti detenuti e tre detenute, offrendo loro l’opportunità di continuare il proprio percorso formativo, nonostante le limitazioni del contesto carcerario. Sebbene non tutti abbiano potuto partecipare per l’intero anno, ogni partecipante ha riconosciuto l’importanza dell’iniziativa nel proprio percorso di crescita personale e reinserimento sociale.
Il progetto si è concluso nella prima settimana di settembre con gli esami di idoneità, segnando importanti traguardi: un partecipante ha ottenuto l’idoneità per la terza liceo delle Scienze umane e altri due per la quinta liceo. A livello universitario, due studenti hanno potuto sostenere esami grazie al progetto, e altri due hanno superato il test di ingresso universitario mentre erano ancora detenuti. Uno di loro ha proseguito il proprio percorso accademico una volta liberato, mentre l’altro ha iniziato la sua carriera universitaria all’interno del carcere. Un ulteriore partecipante, iscritto al corso di laurea in Filosofia, è stato trasferito durante l’anno.
Questi risultati evidenziano l’importanza della formazione come strumento di riscatto e reintegrazione sociale per chi vive in condizioni di detenzione, confermando l’impegno del progetto a sostenere il diritto allo studio per tutti.